OLTRE L’INVENZIONE
Clemente Busiri Vici ha fatto risorgere un antico casale di Todi, arredato in chiave moderna con sorprendenti accostamenti
Nel paesaggio incantato di Todi si inserisce l'impegnativo intervento di restauro creato da Clemente Busiri Vici e realizzato dalla ditta Andrea Preciuttioni: la ristrutturazione di un antico casale, circondato da un terreno agricolo, di circa un ettaro, poi ampliato a tre dopo l’acquisto. Il corpo di fabbrica originale, ridotto ad un rudere, presentava solai in legno fatiscenti, murature pericolanti piene di umidità e fondazioni che, in parte, avevano ceduto. Non potendo recuperare la struttura, si è deciso di demolire il fabbricato recuperando alcuni elementi, come i coppi del tetto e la pietra di rivestimento. La nuova costruzione presenta oggi solai in legno sia al primo piano che nella copertura. La struttura, semplice ed essenziale, è stata creata mantenendo i due piani collegati da scale, una esterna ed una interna modificandola solo con l’ampliamento di un’ala che abbraccia un portico, di circa 50 mq, coperto da una tettoia in legno rivestito in coppi, che impone alla pianta una forma ad L. Il fabbricato si presenta esternamente con caratteri e finiture di tono classico, ma all’interno i colori usati, come il bianco delle pareti e il grigio del pavimento, gli elementi di arredo, i tagli architettonici di alcune murature e l’inserimento della scenografica scala elicoidale, lo rendono decisamente moderno.
Ogni dettaglio è stato scelto con cura, selezionando e sperimentando tecnologie e materiali innovativi. La pavimentazione varia passando da lastre (50×50 cm) di cemento grigio chiaro, al pavimento in cuoio della camera padronale, fino al parquet in noce delle altre zone del primo piano. All’ingresso, le luci, costituite da cubi in acciaio (di Viabizzuno) incassate nelle travi, e altri tipi di lampade firmate da Prandina, Flos e Santacolo, mettono in evidenza i particolari oggetti di arredo forniti da diversi punti di vendita romani, come Loto design, Magazzini associati e Ikonos, che si alternano in una sequenza coerente e armoniosa di forme e colori. I diversi ambienti si susseguono da un ampio salotto con camino ad un ambiente pranzo, che ospita una particolare scala elicoidale, che caratterizza la zona giorno e accompagna chi vive questi ambienti lungo un percorso piacevole e rilassante. Questo lelemento di grande impatto scenografico, realizzato dalla ditta Edilco di Verona, è separato da due nicchie, che ospitano due cantine che proseguono al piano superiore, evidenziando la doppia altezza dell’ambiente e il disegno del volume, posto in asse con il grande tavolo, realizzato su disegno dell’architetto, al centro della zona pranzo. Questi due ambienti si affacciano sul portico, al quale si accede anche direttamente dalla modernissima cucina firmata Ikonos (Romoa), che riprende concettualmente la disposizione della classica casa rurale umbra, con isola centrale, camino (della ditta Abaco Camini servizi s.r.l) e zona di lavaggio. Anche nel soggiorno, un camino con forma quadrata rivestiro in basaltina, caratterizza un ambiente caldo ed accogliente, dove i tessuti pregiati di divani e cuscini contrastano con le tende di juta, con bastone d’acciaio, realizzate dalla ditta Lelli di Roma. Il piano superiore, dedicato alla zona notte, ospita un altro salotto destinato alla TV dove è inserito un grande pouf (140×140 cm), rivestito con pelle in mucca. Questo ambiente divide in due la zona notte, a cui si accede tramite due grandi porte a bilico, in rovere, con pannelli riportati, verniciate a poro aperto di colore bianco, realizzate artigianalmente.